BARBER POLE LUMINOSO CON ROTAZIONE SFERA LUMINOSA BARBIERE BARBER SHOP
Barber Pole con sfera luminosa per barbiere
Dotato di luce interna e meccanismo di rotazione.
Il modello “LUX” è dotato di una lampada posta nella parte più alta del cilindro che può azionarsi con un interruttore a lei dedicato.
Cavo: 2.5 metri
Dimensione: 85 cm
Insegna luminosa per interni
Luce LED
Meccanismo di rotazione
Doppio interruttore (per accensione e rotazione)
Potenza 17 W
Voltaggio: 220-240 V 50/60 Hz
Design Unico & Funzionalità Avanzata
- Sfera Luminosa: Caratterizzato da una sfera luminosa distintiva che aggiunge un tocco di eleganza e modernità.
- Luce Interna LED: Illuminazione interna LED per una visibilità eccezionale e un’atmosfera accogliente.
- Modello “LUX”: Dotato di una lampada extra nella parte alta del cilindro, con interruttore dedicato per un controllo facile.
Specifiche Tecniche per un Utilizzo Professionale
- Cavo: Lungo 2.5 metri, per una facile installazione e posizionamento.
- Dimensione: 85 cm, dimensioni ideali per un’impressione notevole ma non invasiva.
- Uso Interno: Ideale per interni, perfetto per decorare l’entrata o l’interno del negozio.
- Meccanismo di Rotazione: Aggiunge un effetto dinamico e accattivante.
- Doppio Interruttore: Controllo separato per accensione e rotazione, per una maggiore versatilità.
- Potenza: 17 W, efficace e con un basso consumo energetico.
- Voltaggio: 220-240 V, 50/60 Hz, adatto per la maggior parte delle installazioni elettriche.
Questo Barber Pole è la scelta ideale per i proprietari di barber shop che cercano di combinare stile tradizionale e modernità. Il suo design distintivo e le funzionalità avanzate ne fanno un elemento decorativo unico e un punto di richiamo per attirare clienti, aggiungendo carattere e professionalità al tuo negozio.
UN PO’ DI STORIA: Il palo da barbiere è un’insegna antichissima, che distingue questa attività sin dal Medioevo. Nell’antica Roma, farsi radere la barba era un implicito dovere di ogni adulto che non volesse sfigurare in società. Di conseguenza i tensor erano i professionisti più pagati fra tutti. Nel medioevo, però , i barbieri assunsero anche un’altra funzione. Fra il 1123, anno del primo Concilio Lateranense, e il 1215, anno del quarto Concilio Lateranense, ai sacerdoti cattolici e diaconi venne proibito di praticare la medicina a discapito della loro funzione ecclesiastica. Nella bottega del barbiere quindi non ci si recava solo per tagliarsi i capelli o regolare la barba: in condizioni igieniche a dir poco aberranti, venivano svolti anche servizi quali l’incisione di ascessi, la ricomposizione delle fratture, l’estrazione di denti marci e la rimozione di pidocchi, pulci e zecche. Tra le principali “cure” praticate dai barbieri, troviamo il Salasso, una pratica che grazie all’uso di Sanguisughe, secondo le credenze dell’epoca, serviva a purificare l’organismo dal sangue impuro. I barbieri per pubblicizzare la propria attività nella bottega esponevano alla finestra dei grandi boccali ripieni del sangue dei clienti, in modo che anche il più distratto dei passanti li notasse. Nel 1307, venne emanata una legge che vietava tale macabra esposizione,così la gilda dei barbieri si organizzò per trovare un simbolo meno cruento che pubblicizzasse i servizi offerti: ecco che comparve il palo a strisce bianche e rosse. Le strisce bianche rappresentano le bende pulite e le rosse quelle sporche di sangue che venivano utilizzate durante il salasso. L’insegna con il palo è rimasta sino ai nostri giorni, e spesso è possibile vederlo anche nella variante a strisce rosse e blu in onore della bandiera statunitense.